MNSRLS
Mercati – Escono le quotazioni dell’orzo e dell’avena. Finalmente un venerdì positivo per la colza

Il listino della Borsa Ager di Bologna nella giornata di giovedì ha deciso di continuare a non quotare il frumento tenero e quello duro per la seconda settimana consecutiva.
Sicuramente la prima quotazione avverrà giovedì 1 luglio e c’è molto attesa sui mercati per capire quale potranno essere le valorizzazioni.
Da evidenziare invece che finalmente arriva la quotazione per l’avena (media 305 euro/ton) e l’orzo con peso specifico 58-61 (302,50).
In generale tutti i prodotti legati alla mangimistica come mais, orzo e tenero risentono della scarsa richiesta a causa della notevole contrazione di consumi.

Purtroppo si continua a registrare il tracollo della colza in settimana, anche se nella giornata di venerdì ha fatto registrare un impennata che ha portato il Matif ad una quotazione di + 34,75 tornando alle soglie dei 700 euro per tonnellata.

Cereali – Aggiornamenti su qualità dei prodotti e quotazioni di mercato

Iniziano le prime trebbiature in Toscana e anche nella provincia di Grosseto.
Per la qualità del prodotto assistiamo a molto eterogeneità delle caratteristiche qualitative, che sono condizionate molto da fattori climatici e soprattutto dalla siccità che si è abbattuta sul territorio negli ultimi mesi.
Per quanto riguarda le quotazioni di mercato invece si mantiene stabile il prezzo del frumento duro, che ai aggira intorno ai 50 euro al quintale per il produttore.
Da segnalare ancora una volta la discese del frumento tenero che porta con sé anche gli altri prodotti collegati nella mangimistica come mais ed orzo.
Ancora non ci sono quotazioni ben delineate per l’avena e tutti gli altri prodotti biologici, dove ci sono richieste dai mercati internazionali, ma poi non sono così esaltanti come nei periodi pre-pandemia.